La nostra Costituzione, nella sua inequivocabile chiarezza, non lascia margini di dubbio: “l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro”. C'è la rappresentazione della solidità nella scelta di questo verbo, familiare al grande architetto così come al più umile dei muratori. L'Italia, ci dicono in realtà i padri costituenti, è una Repubblica democratica perché e fino a quando si fonda sul lavoro. Senza il lavoro, insomma, non si regge la Repubblica e vacilla la democrazia.