Temi dell'Agorà / Interviste

Voci che raccontano l’interesse nazionale.

Attualmente segretario nazionale di Casapound, Simone Di Stefano è nel pieno del turbinio vorticoso delle elezioni politiche che lo vedono concorrere come candidato premier di un partito nato dieci anni fa che, pur non riconoscendosi esplicitamente ed ufficialmente nelle categorie di destra e sinistra, va a collocarsi nell’area estrema della destra nazionale.

Il giovanissimo progetto “Liberi e uguali” si concretizza politicamente in una lista che raccoglie tante diverse identità della sinistra, nasce con un programma ben preciso ed ha obiettivi futuri definiti. A pochi giorni dalle elezioni del 4 marzo, la candidata indipendente Anna Falcone ha voluto rispondere alle domande di Interesse Nazionale su temi fondamentali come lavoro e scuola.

In un periodo buio, buissimo, per il sistema dell’istruzione nazionale, che sempre più sta gettando nel dimenticatoio la vera essenza dell’importanza della formazione, ci sono ancora – per fortuna – docenti che si rifiutano di concepire quello scolastico come un ambiente dove parcheggiare giovani apatici nel periodo di vita che va dall’infanzia all’adolescenza.

Quattro anni fa, un incontro tra due persone che provenivano da due mondi totalmente diversi: professionista nel settore del potenziamento energetico uno, professionista nello sport l’altro. Proprio da questa amicizia è nato un progetto, poi sviluppatosi in Greenden, una società made in Italy creata all’inizio dello scorso anno dalla convergenza di visioni di Marco Piemonte e Stefano Lombardi e che tenta di dare risposte ai quesiti posti non solo dalla comunità europea, ma anche dal G20.

Beniamino de’ Liguori Carino è il segretario generale della “Fondazione Adriano Olivetti”, nata negli anni Sessanta per volontà dei familiari, collaboratori ed amici di uno degli imprenditori più noti nella storia dell’industria italiana. Una delle missioni principali della Fondazione è quella di portare avanti l’originario obiettivo di Olivetti: realizzare un modello di impresa che sia non solo produttivo, ma anche e soprattutto etico-sociale. E probabilmente ciò che andrebbe recuperato, almeno in parte, per rilanciare positivamente le attuali esperienze imprenditoriali italiane, è proprio l’attitudine olivettiana a concepire il lavoro prima di ogni altra cosa come risultato di sinergie intellettuali e culturali.

Si può ben dire che per Giulio Sapelli sia proprio arrivato il momento di fare un bilancio definitivo: il bilancio di una carriera accademica - e non solo - di tutto rispetto, sancita dal pensionamento celebrato con una giornata di studi in suo onore alla quale hanno partecipato, proprio pochi giorni fa, Fausto Bertinotti, Domenico Siniscalco e Maurice Aymard. Storico, economista, studioso delle dinamiche globali, Giulio Sapelli ha abbandonato da pochissimi giorni la cattedra da cui per decenni ha tenuto lezioni di storia economica e ad Interesse Nazionale dice la sua su politica, economia, Europa e mondo dell’imprenditorialità.

Economista, ex viceministro dell’economia, fuoriuscito dal Pd e deputato di Sinistra Italiana: con Stefano Fassina abbiamo parlato di lavoro, politica ed euro. Ma non solo.

Come finisce una democrazia? È l'inquietante interrogativo al quale Paolo Becchi e Giuseppe Palma provano a dare una risposta nell'e-book uscito lo scorso 22 settembre per Arianna Editrice.

GIANLUIGI PARAGONE A INTERESSE NAZIONALE: RIBELLIAMOCI AL SISTEMA GANGBANK

Un lungo racconto di quello che sta accadendo sotto ai nostri occhi senza che noi però ce ne accorgiamo: questo, ma anche tanto altro, è GangBank

Gli incontri con Massimo Fini per intervistarlo iniziano sempre con lo stesso copione. Dopo avere fissato l’appuntamento per telefono lo si va a trovare nella sua casa di Milano, foderata di libri, di targhe di premi letterari, di simboli degli indipendentisti corsi e di infiniti riferimenti a una vita, la sua, vissuta intensamente. Una volta incontratisi